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Sì, andiamo in vacanza ad agosto (perché ci piace soffrire insieme)

  • Immagine del redattore: @mauroeffe
    @mauroeffe
  • 7 ago
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 8 ago

Sì, andiamo in vacanza ad agosto (perché ci piace soffrire insieme)

Ogni anno, puntuale come la zanzara che ti ronza nell’orecchio alle 3 di notte, arriva lei: la vacanza ad agosto. Una tradizione tutta italiana, quasi un rituale collettivo che unisce l’intero Paese in un’unica, caotica, afosa migrazione di massa.

Certo, potremmo partire a giugno, quando le spiagge sono vuote, i prezzi umani e i ristoranti ancora ti salutano con un sorriso sincero. Oppure a settembre, quando l’acqua del mare ha raggiunto la temperatura ideale e i bambini urlanti sono tornati a scuola. Ma no. Noi scegliamo agosto.

Perché? Perché agosto è un atto di fede. È la prova definitiva che, nonostante tutto, crediamo ancora in qualcosa: nel diritto di sudare in fila sull’A1, nel piacere di mangiare una caprese da 18 euro con vista parcheggio, nell’ebbrezza di cercare parcheggio per ore sotto il sole cocente, con il climatizzatore che si arrende dopo il secondo giro dell’isolato.

Agosto è anche il mese della grande democrazia balneare: tutti in spiaggia, tutti appiccicati, tutti con lo stesso asciugamano IKEA. Il vicino di ombrellone diventa parte della tua famiglia. Condividete sabbia, conversazioni forzate, e a volte pure la crema solare (“Scusi, ha finito la mia, posso prendere un po’ della sua 50+?”).

E poi ci sono i social. Ah, i social! Agosto è il mese perfetto per alimentare la guerra psicologica delle stories: chi ha la sabbia più bianca, il tramonto più rosa, il cocktail più improbabile. E tu, che stai sudando in una pensione a conduzione familiare con l’aria condizionata del 1987, sorridi. Perché tanto… anche loro stanno soffrendo.

Ma la verità è che ad agosto non si va in vacanza per rilassarsi. Si va in vacanza per dire che si è andati in vacanza. Perché al rientro, a settembre, serve la narrazione epica: “Eh, era tutto pieno, ma siamo riusciti a trovare questo posticino carinissimo… 45 mq in 6, però con una vista spettacolare (sul benzinaio, ma dettagli)”.

Quindi sì, andiamo in vacanza ad agosto. Con i sandali anti-caldo, il bagagliaio pieno di speranze e la consapevolezza che il riposo, quello vero, lo faremo a dicembre!

 
 
 

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